Tra i materiali da costruzione più antichi di sempre, la pietra naturale batte tutti in quanto in passato, ma spesso anche al giorno d’oggi, è il materiale preferito per le sue qualità intrinseche in termini statici e di durata come le pietre naturali Petra.
La pietra naturale per costruzioni, ecco come viene classificata
Ancor oggi, di conseguenza, la pietra naturale è largamente utilizzata per la realizzazione delle pavimentazioni a fronte di costi che variano non solo in ragione dei tempi di estrazione e di trasporto, ma anche in base alla tipologia della pietra stessa.
Nel dettaglio, le pietre naturali vengono classificate in base alla loro durezza, il che significa che ci sono le pietre naturali tenere, quelle semidure, quelle dure ed anche quelle durissime.
Le tipologie di pietre naturali, dai tufi ai graniti
Per esempio, i calcari, i tufi ed i tufacei rientrano tra le pietre naturali tenere, le arenarie tenere ed i calcari ordinari tra le semidure, le arenarie forti tra le pietre naturali dure, ed i porfidi ed i graniti tra quelle durissime.
Come scegliere la pietra naturale per viali, muri e fioriere
La scelta di un pietra naturale, rispetto ad un’altra, non è inoltre legata solo al costo, ma anche alla tradizione architettonica locale al fine di realizzare, a favore della collettività, non solo viali e vialetti, ma anche bordure per le aiuole, muri di recinzione, elementi decorativi per i parchi e per i giardini pubblici, pozzi, fioriere ed anche fontane.
Essendo un materiale naturale, infatti, la pietra è in grado di armonizzarsi perfettamente con gli spazi verdi. Inoltre, la pietra naturale può essere utilizza per le costruzioni così com’è, attraverso piccoli lavori di spuntatura a scalpello, oppure può essere soggetta a specifiche lavorazioni superficiali come quelle di bocciardatura.
La lavorazione pietra naturale, dalla levigatura alla sabbiatura
Analizzando nel dettaglio le tipologie di lavorazione della pietra naturale, oltre alla bocciardatura, come sopra accennato, c’è pure la levigatura, la lucidatura, la sabbiatura e la fiammatura. Le tecniche di lavorazione utilizzate, per le pietre naturali, dipendono chiaramente dalla tipologia di costruzione da realizzare, ed ogni volta ci vogliono dei macchinari e delle attrezzature specifiche per realizzare una lavorazione di precisione e sempre a regola d’arte.
Per esempio, la sabbiatura è un tipo di lavorazione della pietra naturale che prevede l’incisione della superficie della pietra attraverso getti di sabbia ad alta pressione, mentre la fiammatura, che è spesso associata ed abbinata alla lavorazione di levigatura, è una tecnica di lavorazione superficiale che permette di conferire alla pietra naturale un aspetto di naturalezza.
Queste fasi di lavorazione, naturalmente, sono sempre precedute dalle operazioni di estrazione della roccia dalla cava di origine. Dopodiché la pietra naturale, in base alla forma ed alle dimensioni, viene suddivisa in blocchi e sarà pronta per la fase finale di lavorazione consistente, come sopra spiegato, nell’andare ad applicare sulla pietra naturale il trattamento di finitura desiderato.