Come fare correttamente il cambio di stagione

di | Ottobre 3, 2018

Anche tu hai l’impressione che col il tempo meteorologico non si capisce più nulla? Hai ragione: tra anticicloni africano che continuano a portare masse d’aria calda dall’Africa tenendo le temperature decisamente oltre la media del periodo e Basse pressioni che si insinuano e trasportano aria fredda che fa precipitare di colpo le temperature, non sai più come vestirti.

E’ il momento del cambio di stagione?

Almeno astronomicamente l’autunno è arrivato anche se ancora non ce ne accorgiamo. Molto dipende dalla zona in cui abiti ma in molte di queste è ora di cominciare a pensare al cambio di stagione.
Mettere via gli indumenti estivi e tirare fuori quelli di mezza stagione per essere pronti ad affrontare le temperature più basse che si possono presentare all’improvviso, da un giorno all’altro.

Il cambio di stagione impone anche un trattamento particolare dell’armadio, al fine di mantenerlo in condizioni igieniche perfette e prevenire a formazione di muffe e la presenza di insetti indesiderati, per questo motivo andremo a vedere qual è il modo migliore per realizzare questa operazione.

Niente stress e fatica? Si può.

Per non trasformare il cambio di stagione in uno stress, bisogna andare per ordine, seguendo un metodo preciso e ordinato. La prima operazione da svolgere è lo svuotamento dell’armadio.
E’ utile avere a disposizione un piano di appoggio ampio per lavorare comodamente: può essere il letto ma occorre coprirlo con un telo per evitare che la polvere che inevitabilmente si è depositata su indumenti e custodie si depositi sulle lenzuola dove dormi.

In questa fase hai anche l’opportunità di selezionare i capi che ritieni di usare ancora e eliminare quello che ti rendi conto che non usi, risparmiando spazio. Il concetto che devi considerare è che un capo che non hai indossato per due stagioni, verosimilmente, non lo userai più ed è da eliminare.

Se si tratta di indumenti in buono stato, non gettarli nell’immondizia ma mettili nei bidoni per il recupero a favore di chi non ha la possibilità di acquistare: Sono milioni, purtroppo, i poveri in Italia e per loro questi indumenti sono più che utili.

Pulizia dell’armadio

Quando l’armadio è svuotato, occorre pulirlo adeguatamente; per questa azione usa un detergente senza risciacquo e con ph neutro e usalo con un panno in microfibra. In alternativa usa solo il panno in microfibra umido ma in ogni caso lascia le ante aperte al fine di lasciare asciugare perfettamente l’interno dell’armadio: diversamente rischi lo sviluppo di muffe.

In commercio esistono prodotti, come uno spray a base di olio di avocado, che puliscono perfettamente le superfici, le lasciano lucide ostacolando il deposito di polvere e prevengono l’infestazione di insetti.

Riporre gli indumenti

Prima di riporre gli indumenti della stagione passata, controlla che siano a posto, che non manchino bottoni e che non vi siano scuciture, che non vi sia nulla nelle tasche e che siano puliti, senza macchie e tracce di sporco.

Cerca di suddividere gli indumenti a seconda dell’uso: vestiario sportivo, elegante, per tutti i giorni eccetera e riponili ben piegati e ordinati con queste suddivisioni. Seleziona ciò che deve essere riposto appeso e in questo caso proteggili con le apposite custodie protettive.

Ottimo il metodo del sottovuoto che evita la formazione di muffe, gli insetti e fa risparmiare molto spazio ma tieni conto che così gli indumenti quasi certamente resteranno stropicciati quando li tirerai fuori.

Sistema il vestiario autunnale

Siamo certi che tra tutti gli indumenti ci sarà anche qualcosa che non ti ricordavi nemmeno di avere. Suddividi ordinatamente tutti i capi e riponili ben piegati e suddivisi nell’armadio in modo che anche ad occhi chiusi sai esattamente dove trovare ciò che cerchi.
Se superi questa prova, significa che hai fatto un buon lavoro, coerente con la tua logica mentale.